Cyber 4.0 è uno dei 8 centri di competenza ad alta specializzazione riconosciuti e finanziati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Guidato dall’Università La Sapienza di Roma, il partenariato coinvolge più di 40 soci provenienti da diverse sfere, inclusa l’università, la ricerca, istituzioni pubbliche e il settore privato (grandi aziende PMI specializzate). Cyber 4.0 è uno dei 8 centri di competenza ad alta specializzazione riconosciuti e finanziati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
L’organizzazione si impegna nel rafforzamento delle competenze di imprese e pubbliche amministrazioni, attraverso programmi di formazione, consulenza, orientamento e promozione di progetti di ricerca e innovazione. Da parte di Cyber 4.0 sono già stati emessi due bandi di finanziamento per la ricerca e l’innovazione, con un valore totale di 2,2 milioni di euro nel biennio 2021-23.
Infatti, il bando 1/2023 resterà aperto fino al 30 settembre per permettere a Startup, PMI e grandi imprese di candidarsi fino a quella data. Sono quattro gli ambiti di ricerca interessati: soluzioni Core di Cybersecurity, Aerospace, Automotive, Healthcare.
Scopri come inviare la domanda per partecipare al bando Cyber 4.0 alla fine di questo articolo.
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Di cosa si tratta
Lo scopo di questo avviso è selezionare proposte progettuali per aumentare il livello di innovazione tecnologica. Le Grandi Imprese e le Micro, Piccole e Medie Imprese, sia singolarmente che in gruppo, possono beneficiare di questo supporto per ottimizzare prodotti, processi e servizi innovativi. L’obiettivo è promuovere la competitività attraverso l’implementazione di soluzioni all’avanguardia.
Cyber 4.0, cosa finanzia?
Il bando Cyber 4.0 finanzia i seguenti costi:
- Costi di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario impiegato nel progetto.
- Costi relativi a strumentazione e attrezzature, consumabili e materiali utilizzati per il progetto.
- Costi per collaborazioni e consulenze con soggetti pubblici e privati per ricerca, sviluppo e innovazione.
- Costi per l’acquisto di brevetti o licenze a normali condizioni di mercato.
- Costi per servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente per il progetto.
- Spese generali calcolate forfettariamente al 15% dei costi di personale.
Requisiti
Le condizione di cui i soggetti richiedenti necessitano per poter accedere all’agevolazione:
- Essere GI o MPMI non identificate come “imprese in difficoltà”;
- Essere regolarmente costituite come società e iscritte nel registro imprese da almeno 2 anni, con almeno 2 bilanci chiusi ed approvati;
- Se non residenti in Italia, avere una personalità giuridica riconosciuta nel proprio paese di residenza e disponibilità di una sede secondaria nel territorio nazionale;
- Non aver ricevuto e non aver successivamente rimborsato o depositato gli aiuti di Stato considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
- Essere in regola con la restituzione di somme dovute per provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
- Rispettare i principi trasversali previsti per il PNRR dalla normativa nazionale ed europea;
- Fornire informazioni sul titolare effettivo del destinatario finale dei fondi;
- Rispettare il divieto di doppio finanziamento sulle spese progettuali.
- Rispettare altre condizioni previste dalla normativa nazionale ed europea.
- Favorire la parità di genere e generazionale e l’inclusione lavorativa di persone con disabilità.
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Risorse disponibili
L’importo complessivo delle risorse stanziate per questo bando è di 2.600.000 euro.
- Suddivisione delle risorse per area tematica:
- Cybersecurity Core: 1.000.000 euro.
- Space: 600.000 euro.
- Health: 500.000 euro.
- Automotive: 500.000 euro.
I contributi sono assegnati in conformità al Decreto Ministeriale MIMIT del 10 marzo 2023 (G.U. serie ordinaria n.98 del 27/04/2023) e alle condizioni dell’Art. 25 del regolamento GBER. L’aiuto finanziario è concesso come contributo a fondo perduto. Il contributo massimo per i progetti di Cybersecurity Core (area tematica A) è di 400.000 euro. Il contributo massimo per i progetti delle altre aree tematiche (B, C, D) è di 300.000 euro, indipendentemente dal numero di proponenti. Per conoscere la percentuale massima di aiuto concedibili per ogni area di intervento è possibile consultare l’Art. 7 del bando in allegato. All’Art. 10, invece, è possibile consultare i criteri di valutazione che verranno applicati ai progetti da finanziare.
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Il focus sul bando Cyber 4.0
A) Cybersecurity Core:
- Intelligenza artificiale: Progetto e sperimentazione di strumenti basati sull’intelligenza artificiale per la cybersecurity, con focus su cyber intelligence, disinformazione, malware detection, machine learning, business process mining, big data.
- Blockchain: Sperimentazione della tecnologia blockchain per applicazioni industriali sicure, focalizzata su prevenzione di frodi, tutela della privacy, tokenizzazione ed economia circolare.
- Crittografia e applicazioni: Progetto di servizi innovativi basati sulla crittografia per la cybersecurity, includendo cifratura avanzata, sicurezza del software, sicurezza quantistica, cyber intelligence, software testing, vulnerability detection e sicurezza delle reti 5G.
B) Space:
- Protezione di risorse critiche: Soluzioni integrate per preservare disponibilità e integrità degli asset spaziali, con focus su classificazione, rilevamento delle anomalie e profilazione del comportamento.
- Protocolli di comunicazione satellitari sicuri: Sviluppo di soluzioni crittografiche avanzate per incrementare la resilienza dei sistemi di comunicazione spaziali, contro eavesdropping, jamming e accesso non autorizzato.
- Sfruttamento dei dati satellitari: Utilizzo di dati e metadati da sensori spaziali per la protezione di asset critici, attraverso tecniche di intelligenza artificiale e della tecnologia blockchain.
C) Health:
- Protezione dei dati: Tecnologie per preservare sicurezza e riservatezza dei dati sensibili in applicazioni di telemedicina digitale avanzate.
- Tecnologie sicure per la telemedicina: Sperimentazione di piattaforme tecnologiche sicure per erogazione di servizi di telemedicina, incluse prevenzione e monitoraggio di epidemie e gestione di dispositivi medicali.
- Anticontraffazione nel settore farmaceutico: Sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative per l’anticontraffazione e la sicurezza nel settore farmaceutico.
D) Automotive
- Sicurezza del veicolo: Progettazione e sviluppo di tecnologie per preservare la sicurezza dei veicoli, dei loro occupanti e del traffico circostante. Questo include sistemi di sicurezza, guida autonoma, sensori, attuatori, comunicazioni di bordo e analisi dei dati per identificare possibili minacce.
- Sicurezza del software e delle stazioni di ricarica: Progettazione e sviluppo di tecnologie per garantire la sicurezza dei sistemi software installati sui veicoli e delle piattaforme di ricarica. Ciò include la certificazione degli aggiornamenti software, l’accuratezza del posizionamento dei veicoli e la protezione delle stazioni di ricarica da attacchi esterni.
- Sicurezza della persona: Analisi del comportamento del conducente mediante l’uso di modelli di attenzione e segnali fisiologici come l’EEG e l’ECG.
Sarà concesso supporto alle soluzioni ad alto livello di maturità tecnologica (Technology readiness level) proposte da startup, piccole e medie imprese, nonché da aziende di grandi dimensioni. Gli enti di ricerca potranno collaborare con le imprese come fornitori di servizi.
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Un altro bando è previsto entro il 2023
Al fine di promuovere l’innovazione nel mercato e sfruttarla come strumento efficace per lo sviluppo aziendale, viene lanciata un’iniziativa finanziata da Cyber 4.0 con un cofinanziamento totale di 5,1 milioni di euro per progetti innovativi. Questa è la prima di due opportunità di finanziamento previste per il periodo 2023-2025, mirate a migliorare la competitività del sistema produttivo italiano a livello sociale, economico, ambientale e occupazionale.
Come presentare la domanda
Presentazione dei progetti:
- Invia la domanda entro le ore 14:00 del 30/09/2023 a cyber4.0@pec.it.
- Allega i seguenti documenti in formato PDF:
- Piano di Intervento (Modello B)
- Piano Finanziario (Modello C)
- Scheda Anagrafica e DSAN per aziende partner (Modello D)
- Eventuale impegno alla costituzione del partenariato (Modello E)
- Eventuale procura se il presentatore non è il legale rappresentante
- Documentazione sulle pari opportunità di genere e generazionali (se applicabili)
- Fotocopia del documento di identità del presentatore
Modalità di invio della domanda di partecipazione:
- La domanda deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante o dal procuratore speciale.
- Inviare la domanda via PEC a cyber4.0@pec.it entro la scadenza.
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